Creatività: La genesi

Tra le menti sensibili vi è in ogni momento e in ogni attimo la creatività. Se parliamo di creatività dobbiamo partire dall'inizio, cioè dalla sua etimologia. Infatti l'etimo della parola creatività deriva dal latino, la sua radice kar deriva pensate dal sanscrito infatti il kar-tr è colui che fa dal nulla, cioè colui che crea. Questa parola però nell'uso italiano non è da molto che viene utilizzata. Vi chiederete il perchè? L'arte infatti intellettuale e mentale del creare  era possibile solo alle divinità. L'atto creativo era chiamato invenzione, genialità, progresso ed innovazione, ma non creatività. Gli antichi greci identificavano la creatività con la poesia e l'arte del comporre, quindi creatività solo compositiva di un poema o di una strofa poetica. Solo nei primi del 900 si inizia ad utilizzare il vocabolo col significato che diamo oggi alla parola creatività. Creativo lo può essere un essere umano infatti la creatività si fonda sul linguaggio puramente astratto e non materiale, molte volte fatto di numeri, parole, note musicali, colori, ma non solo anche alcune tipologie di mammiferi come i primati o alcune tipologie di uccelli riescono a trasmettere agli altri il loro modo e la loro personalità creativa.